- Giorno 28 Marzo 2007, Cineplex Ragusa, Sala 3 Fila I Posto 8 -

- NORBIT -

Ho scoperto che Eddie Murphy e suo fratello Charles hanno preso l'ispirazione per la sceneggiatura di Norbit dopo aver visto un filmato su Internet in cui un uomo e una donna litigano in maniera furibonda sulla strada, picchiandosi e tirandosi i capelli, con la netta vittoria da parte di quello che dovrebbe essere il sesso debole.

Uno spunto senza dubbio interessante, tanto più se messo accanto alla nota capacità di Eddie Murphy di impersonare in maniera comica, tanti personaggi con ottimi risultati finali.

Eccolo quindi nei panni sia del timido ed esile Norbit che della sua grassa moglie Rasputia, ma è anche il direttore dell'orfanotrofio dove Norbit è cresciuto, l'orientale Mr Wong.

Ogni personaggio ha le proprie qualità fisiche alle quali corrisponde un consono carattere. E così della coppia Norbit è quello frustrato, mentre Rasputia fa da dittatrice.

Almeno finché Norbit non rincontrerà la sua bellissima amica d'infanzia Kate...

Una storia vista e rivista, che è giusto un pretesto, per dare modo a Eddie Murphy di costruire quelle gag demenziali che tanto piacciono sia ai fans che non.

Ridere dei ciccioni può essere politicamente scorretto? Ecco che per aggirare l'ostacolo, Murphy interpreta lui stesso il personaggio e lo caratterizza con un carattere odioso (insomma non se ne può avere pena).

L'unica grande pecca di questo film è che dovrebbe far ridere ogni volta che Murphy appare sullo schermo, ma il gioco riesce solo a tratti: qualche volta ci si diverte, altre volte si segue semplicemente senza annoiarsi.

Il film in parecchie parti appare telefonato.....e la figura di Norbit diventa pesante da reggere, con la sua vocina da Orso Yoghi!!

Murphy poteva far molto di più....in un film che a mio avviso è stato fatto senza prestare la giusta attenzione per ottenere una pellicola bella e soddisfacente!!

Voto 6!!

- Giorno 30 Marzo 2007, Cineplex Ragusa, Sala 2, Fila G Posto 12 -

- 300 -

Se due anni fa, a parol di tutti, Sin City poteva essere considerato il punto più alto del "cinefumetto", io dopo aver visto entrambi posso dire che è stato fatto un enorme passo avanti, nuovamente, con un lavoro di Frank Miller, ovvero con questo 300, semplicemente, visivamente parlando, vero e proprio orgasmo per gli occhi!
Il lavoro fatto dal regista e dai suoi collaboratori è qualcosa di inimmaginabile!!
120 minuti di pura follia visionaria, 120 minuti assolutamente innovativi, colorati da una fantastica fotografia color seppia e da un costante utilizzo di immagini ricreate digitalmente al computer, rendono questo 300 un film di culto da subito!
Tra anni e anni se ne riparlerà, diventando, a tutti gli effetti, un punto di partenza per tutti i cinefumetti che lo seguiranno da adesso in poi. Nessuno potrà sfuggire al paragone con questo vero e proprio gioiello.
Dimenticate la storia, come ve l'hanno insegnata a scuola, anche se di storia si tratta.
Dovrete dimenticarla perchè questa storia è quella uscita dalla mente di Miller, che la riempie di personaggi poco credibili, con persiani di ogni razza e colore, spartani culturisti, mostri di ogni tipo e divinità transessuali!!
Il film cresce costantemente, grazie ad una buonissima sceneggiatura, dei dialoghi ottimi che rimarrano nella storia, come quelli del Gladiatore per intenderci!!
L'azione è incessante, grazie anche ad una costante colonna sonora, ad un'insistente voce fuori campo, che racconta il tutto con passione e vigore, ad un utilizzo abnorme di rallentì, e ad una buonissima regia, che ci mostra in tutto il loro furore battaglie di ogni sorta....come se stessero accadendo in diretta.
Snyder non si censura, la violenza la fa da padrona, vediamo fiumi di sangue scorrere sullo schermo, tra teste mozzate e lancie infilate in ogni parte del corpo. I 300 spartani che si immolano in nome di Sparta, per difenderla dal milione di Persiani comandati da Serse, sono già leggenda, e grazie a questa pellicola, da buoni "personaggi dei fumetti", ottengono anche la medaglia di supereroi. Contro tutto e tutti, con coraggio e virilità, per difendere un concetto essenziale come quello della "libertà", vanno in contro alla morte certa per svegliare un intero popolo, quello greco, finalmente riunito sotto un'unica bandiera, per difendere il proprio onore.
L'emozione è costante, gli occhi restano strabiliati da ciò che vedono per 120 minuti, l'incitamento sale quasi automaticamente, ci si immedesima in Leonida, Re spartano che rifiuta ogni tipo di compromesso o di corruzione da parte di Serse, Re persiano con la voce di Amanda Lear, il cinema si trasforma in stadio, per un ovazione finale da far proseguire anche dopo, durante i fantastici e particolarissimi titoli di coda, che non dovete assolutamente perdervi.
Un film tra i migliori in questo 2007, bastava semplicemente dire questo!
Voto:8,5

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