Ieri sera sentivo il bisogno di ricevere una risposta mistica.....avevo la necessità di una massima proverbiale che mi provenisse da qualcuno che non mi conoscesse. E chi mi conosce meno di un libro?!?....così per curiosità e sfizio ho aperto le favole di Esopo in una pagina a caso.....Guardate un po' che favola è uscita!Il cervo alla fonte e il leone
- Spinto dalla sete, un cervo se ne andò ad una fonte; bevve, e poi rimase ad osservare la sua immagine riflessa nell’acqua. Delle corna, di cui ammirava la grandezza e il ricco disegno, si sentiva tutto orgoglioso, ma delle gambe non era soddisfatto, perché gli parevano scarne e fragili. Mentre ancora stava riflettendo, ecco un leone che si mette ad inseguirlo. Il cervo si dà alla fuga e riesce per un bel pezzo a tenerlo a distanza, perché la forza dei cervi risiede nelle gambe, come quella dei leoni nel cuore. Finché il piano gli si stese dinanzi spoglio di alberi, egli trovò dunque scampo nella sua maggiore velocità; ma quando giunse in una plaga boscosa, accadde che gli si impigliarono le corna nei rami, non poté più correre e fu preso. Allora, mentre stava per morire, disse a se stesso: “Me disgraziato! quelle gambe che dovevano tradirmi mi offrivano la salvezza, e mi tocca invece morire proprio per colpa di quello in cui riponevo tutta la mia fiducia! -
Così molte volte, tra i pericoli, la salvezza ci viene da amici che parevano sospetti, mentre altri in cui avevamo piena fiducia ci tradiscono!!
Beh, non credo che ci sia altro da aggiungere, ancora una volta Esopo ha dato prova di proverbiale saggezza. Tutto torna...
Beh, non credo che ci sia altro da aggiungere, ancora una volta Esopo ha dato prova di proverbiale saggezza. Tutto torna...
be che fa l hai scoperto ora???un po tardino ma sempre meglio tardi che mai!!certo tu l hai interpretata sulla base dell amicizia...lo si puo fare su qualsiasi dubbio o altro!!bella favola di vita comunque!!!!