La ormai frequente e conosciutissima depressione post-viaggio, mi porta ad impiegar il mio cervello, durante la solita capatina al WC, su qualcosa di frivolo, di sciocco...che non richiede notevoli sforzi di concentrazione.
Ecco che per oggi metto da parte "Demian" per aprire il cassetto segreto....da dove magicamente sbuca fuori il classico settimanale di Gossip estivo, che tanto adora mia madre leggere in spiaggia sotto l'ombrellone, e al quale dò una sbirciatina nel frattempo che dalla cinta in giù sta succedendo il fini mondo!!
Peccato che il settimanale sia un pò datato....ma tra centinaia di servizi tutti uguali tra loro riesco ugualmente a scovar qualcosa che attira la mia curiosità anzi vi dirò di più....a far scaturire un mio reale interesse su ciò....e a mettermi in testa delle domande alle quali devo trovar una risposta assai celermente!
Mi sto chiedendo se quella del lusso sia una cultura...oppure se la "lussuria" fa parte di taluni e non di altri. O se qualsiasi cosa dipenda esclusivamente dai soldi.
Tutte ste curiosità nascono dopo aver letto avidamente sto benedetto articolo su JLo in vacanza.
Sta bella ragazza durante la sua permanenza presso un hotel di Nuova York, ha fatto delle richieste alquanto bizzarre....ma che probabilmente si abbinano benissimo all'American-Style-Vuips!!
Ha chiesto allo staff dell'Hotel di appendere gigli alle pareti...di servirle champagne da quattrocento dollari in camera....di portarle soltanto uova per colazione esclusivamente bianche....e di intrattenere la sua vorace gola con sushi e cioccolato a volontà....ovviamente tutta roba la cui disponibilità doveva essere immediata e protratta a tutte le ore del giorno a semplice richiesta sua o di chiunque del suo entorauge.
Nessun elemento del personale dell'albergo doveva tentare di importunarla....le cameriere potevano pulire solo in sua assenza e il cibo doveva essere lasciato fuori dalla stanza.
Se si tira fuori il pallottoliere e si fanno quattro conti....oserei sintetizzare in:
1) nessuno doveva vederla senza trucco;
2) nessuno doveva vederla con mutandoni e pigiama;
Insieme a Jennifer e il suo staff, pure sessanta bauli di vestiti han fatto visita alla famosa città statunitense....ma lei in fin dei conti si vanta sempre di venire dal Bronx.
Quindi mi chiedo: se avessi i soldi che ha lei che tipo di richieste potrei fare??
Uhm....Ah ecco!!
Di sicuro vorrei tutta l'orchestra sinfonica di Vienna, che appollaiata davanti la porta della stanza, ad ogni mia uscita, intonerebbe per me "Sul Bel Danubio Blu" di Strauss....che sciccheria, no? Cmq bando alle ciance, si inizia a desiderare il superfluo quando non si sa come sciallacquare il troppo denaro, oppure è semplicemente una caratteristica acquisita dalla nascita?
Chissà se riuscirei a non bere tutto lo champagne da quattrocento dollari, sapendo di averlo pagato, probabilmente no.....solo i ricchi per via della loro spacconeria ne bevono un sorso e buttano il resto.
Ok, ok è meglio che mi alzi dal cesso e chiuda questo gossippanale e concludo con una riflessione assai profonda anzi, voglio abbondare, con due riflessioni:
1) Qualcuno mi spieghi l'esistenza di una storia su Babbo Natale in un settimanale ESTIVO di gossip;
2) Finiamola di dire che la scoperta della non esistenza di Babbo Natale è il principale psico-trauma dell'infanzia, c'è di peggio! Che dire della scoperta dei buchini sul cornetto?
Cioè, i cornetti non vengono impastati attorno alla crema bensì la crema viene aggiunta solamente dopo. Tragedia!!