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Lo spazio dedicato al caldo dura almeno 10 minuti, e si compone immancabilmente di sei momenti:
1) il servizio da Milano per mostrare i milanesi residui che soffrono. Ieri in particolare si sono superati: la giornalista Grrula ha assunto i toni della tragedia, e mostrando la strada davanti a lei ha osservato con incredibile pathos: "guardate. Un lato della strada è all'ombra ed è pieno di gente. L'altro, al sole, è deserto."
2) il servizio dalle spiagge, dove la giornalista Garrula rompe i cocomeri alla gente con domande incredibili. Una di queste ieri l'ha rivolta ad un ragazzino che le veniva incontro: "c'è un caldo micidiale, eh?", e quello, entusiasta: "Verissimo, verissimo!". Lei per una volta replica "Ma l'hai capita la domanda?" E lui: "No". Tutto ciò è fantastico;
3) Il collegamento col Colonnello de no artri, al quale basterebbe scuotere la testa piena di forfora per far nevicare sulle Alpi che gli stanno dietro:
4) Il servizio impegnato dedicato, a rotazione, alla siccità, agli incendi, all'anziano in fin di vita a causa delle alte temperature;
5) Il secondo servizio dalle spiagge, dopo una parentesi dedicata a Droga, Cogne e a stragi assortite, col sondaggione derivante da qualche studio scientifico scemo, che si conclude immancabilmente coi tradizionali quattro cretini che si buttano a mare (lo facessero con una pietra al collo, capirei);
6) il secondo collegamento col Colonnello de no artri, che stavolta imbianca l'Appennino e spiega che tranquilli, dopo il caldo micidiale sarà la volta dell'uragano;
7) il servizio sull'estate Vuips, con l'Arcuri che dice che sta lavorando tantissimo (ma che fa, si può sapere? sta tinteggiando le pareti di casa?) e che in amore è tanto, tanto sfortunatissima;
8) il drammatico collegamento incalzante "qui studio a te Torino, Firenze, Bologna, Napoli e Palermo", con gli inviati reattivi, che dicono tutti le stesse cose a mitraglietta....che ansia che mettono!!
Studio Aperto, il TG inarrivabile!!
Etichette: Zar Mirror
Dunque. Resta da dire che sulle spiagge si va ad inquadrare un paio, tre topless con radiografia della tetta e analisi microscopica della pelle ancora (stranamente!) poco abbronzata.
Il servizio sull'omicidio giornaliero con musichetta di sottofondo. Tragica e inquietante se descrive il delitto. Piena di amorevole affetto se parla della persona uccisa.
Il calendario della nullafacente di turno. Che lavora tanto e forse farà solo tre giorni di ferie.
L'invito a guardare lucignolo. Pare lo guardino 50 milioni di italiani.
Cosce, sederi ed altro non mancano neanche quando si parla del Papa.
Oggi il papa ... eccoti la scostumata che passa da piazza San Pietro.
Mi pare abbiamo detto tutto. No?!?