< Niente è.....come sembra - Anno III°!!
venerdì, maggio 23, 2008
GUARDA GUARDA IN CAMPO C'E' UNA......
Si fa un gran parlare delle incongruenze o delle particolarità piuttosto eccentriche di Holly e Benji, ma di Mila e Shiro non vogliamo dir nulla? E che sarà mai, una specie protetta?
Dall'alto della mia coerenza e di quel che scrissi più di un annetto fa, non posso non ribadire che Mila mi andava a genio, però se ci riflettiamo ben benino, tolto lo spirito del non "mollare mai", le assurdità regnavano sovrane anche qui!!
La protagonista: Mila Azuki, è brutta come la morte e petulante come la sirena dell'ambulanza. Odiosa? Non solo...Segni particolari: mangia come un vitello da latte.
Il protagonista:Shiro, che in tutto il cartone animato comparirà si e no due o tre volte (un po' come Benji). Segni particolari: un'irresistibile passione per l'orrido (Mila) e il carisma di un pupazzo di neve.
L'allenatore: il perfido signor Diamond, l'uomo che fa del suo campo di allenamento un campo di concentramento. Pallonate in faccia come se piovesse e schiaffi alle sue atlete giusto per dire buongiorno. Gira sempre con un bastone, si incavola come una bestia se non si sente ascoltato; in uno o due episodi lo ricordiamo strappare le maglie delle ragazze per punirle e umiliarle. E queste, lasciate in reggiseno, che fanno, chiamano il telefono azzurro? Noooo. Riprendono ad allenarsi con rinnovato spirito di sacrificio e gratitudine per il loro allenatore... Signori, questo si che è sport altro che l'Inter!
Le avversarie: quasi tutte le avversarie di Mila diventano sue amiche, prima o poi. Si comincia con Nami, un trans dai capelli blue molto abile in ricezione. Poi c'è Kaori Takigawa, grande palleggiatrice, così antipatica che potreste in maniera del tutto inconsapevole trovarvi a tentare di cavarle gli occhi attraverso lo schermo.
Ma l'apice di tutto gli sceneggiatori lo raggiungono con l'introduzione delle due sorelle Yokono: Yoghina Yokono (l'anello mancante tra la donna e lo Yeti) ma soprattutto MOBYDICKY Yokono (la giocatrice che annienta le avversarie dal ridere semplicemente annunciando il suo nome: un cult);
Il conflitto di interessi: in tutte le partite giocate da Mila, dall'amichevole nubili-ammaritate fino alla finale delle Olimpiadi c'è sempre lo stesso telecronista, affiancato per il commento tecnico dalla mitica signorina Tagima, ex giocatrice in pensione che si rivelerà vera madre di Mila.
Esilaranti gli interventi della Tagima, che è chiamata a esprimere giudizi imparziali sulla figlia ("La Azuki non sta rendendo al meglio delle sue potenzialità", oppure "Grande schiacciata della Azuki, che sta dando una svolta all'incontro") ma subito dopo (con un abile cambio di tono della doppiatrice) si esibisce in pensieri da ultrà ("Ahòòòò, e schiacciaaaa!", "Distruggilaaaaa", "Annientaaaa quella burinaaaaa" "Milaaaa, muovi quel sedere grassooooo!")!!
Ne sono sempre più convinto, adesso ancora di più che questo è un cartone che merita!!
 
posted by Zar at 16:30 | Permalink |


1 Comments:


  • At 9:50 PM, Anonymous Anonimo

    mi sento in dovere di farti notare un piccolo errore: Nami Ayase non aveva i capelli viola, ma un caschetto (di capelli s'intende!) blu con frangetta e fra una ciocca di frangetta e l'altra c'era uno spazio...scusa, ma da grande fan di Mila & Shiro, era giusto dirtelo... :-)