In questi giorni, stretti nella terribile morsa dell’afa (la stessa che durante il periodo invernale si tramuta nella temutissima “morsa del gelo”), stiamo soffrendo un po’ tutti e ci addanniamo a cercare rimedi a questa calura che ci opprime.
Per questo motivo che mi sono recato in edicola ed ho acquistato, oltre alle consuete riviste culturali con cui mia madre allieta le sue serate estive (Vanity Fair, Oggi, Dipiù), tutti i settimanali ed i mensili contenenti, nella testata, le parole “salute” e/o “stare bene” convinto di trovarvi qualche ultima novità, o qualche perla di saggezza in grado di offrirmi un lenitivo.
Soddisfatto e con in mano una busta di plastica piena di giornali, sono tornato a casa ansioso di leggere, tra quelle pagine, tutti gli utili consigli degli esperti per combattere questo curioso e imprevedibile fenomeno estivo: il caldo.
Certo di farvi cosa gradita ma soprattutto felice di farvi risparmiare una cinquantina di euro in giornali plastificati, ecco a voi tutti i rimedi segreti contro questa insopportabile calura.
Vi prego di non stupirvi, anche se sono sicuro che sto per aprirvi un mondo sconosciuto.
1) Bere molto.
Ecco qui il primo, inaspettato, segreto. Pare che il caldo faccia perdere molti liquidi, quindi gli esperti ci consigliano di ripristinare il loro valore senza perdere tempo.
In questo devo ammettere che mia nonna è stata una pioniera, in quanto già soleva ripetere ai suoi figli, una cinquantina d’anni fa, “quando hai sete, bevi”. Non per vantarmi, ma la nonna (una terza elementare scarsa) la sapeva lunga.
2) Evitare di uscire nelle ore più calde.
Pare che tra le 12 e le 15 il caldo si faccia sentire molto di più. Lo so che sarà dura evitare, quando fuori fa quaranta gradi all’ombra, le consuete due orette di corsa lungo quel bel vialone sprovvisto di alberi, ma gli esperti dicono che se volete evitare un’insolazione, è bene correre magari la sera, verso le 19. Per quanto incomprensibile possa apparire questo precetto, seguiamolo, che male potrà mai farci. Io, poi, neanche ci vado a correre.
Ho un amico fornaio che alle due del pomeriggio davanti ad un forno acceso a 250 gradi dice sempre “meno male che non sono uscito, fuori farà 40° all’ombra”.
3) Mangiare molta frutta e verdura.
Ebbene si, quando fa molto caldo è importante reintegrare i liquidi ed è risaputo che frutta e verdura ne sono ricchissimi. Quindi, per pranzo, niente pasta e fagioli, niente bistecche di vitella (estinta di morte naturale) e soprattutto, se proprio non potete rinunciare ad un bel barbecue, fatelo a cena, dopo le 21, invece che, come fanno tutti del resto alle due del pomeriggio.
4) Vestirsi poco, con tessuti leggeri.
Lo so, so quanto vi è costato quel cappottino di renna con la pelliccetta dentro. So anche quanto vi costa rinunciare ai pantaloni di fustagno, al cappellino di lana hip hop, a quel maglione intrecciato con scollo a V che rende incantevole il vostro decolletè.
Però ragazzi, se lo scrivono sui giornali, un motivo ci sarà. Avanti spirito di sacrificio, e per qualche mese basta sciarponi multicolori Missoni. Comincio io, da domattina, per dare il buon esempio: metterò le infradito invece dei consueti stivaloni rancheros di pelle imbottiti che porto ad agosto quando mi reco in spiaggia, dopo pranzo.
5) Fare molti bagni
Gli esperti affermano, con molta sicurezza, che immergersi in acqua aiuta a mantenere bassa la temperatura corporea. Inoltre pare, anche se a molti sembra strano, che l’acqua idrati la pelle. Quindi, mi duole dirvelo, ma è ora di dire basta a questa stupida idrofobia e di cominciare finalmente a lavarsi. Sento già le vostre puerili scuse per evitare di fare lunghi bagni al mare o di ficcarvi sotto la doccia per almeno venti minuti, ma ne va della vostra salute.
E se avete poca acqua, diluitela.
Grazie a questi pochi ma basilari consigli è possibile quindi limitare i danni del caldo. È davvero una fortuna essere nati in un’epoca tanto evoluta da essere riuscito a trovare simili contromosse alla calura estiva, tanto da indurmi a pensare che, cento anni fa, il caldo era probabilmente la prima causa di morte per l’intera popolazione mondiale.
In conclusione, per di più in forma del tutto gratuita, aggiungo altri brevi consigli che sono certo illumineranno ancor di più le vostre menti:
Hai fame? Mangia.
Hai sonno? Dormi.
Hai sete? Bevi (grazie nonna).
Hai freddo? Insabbiati.
Hai caldo? Denudati.
Il Blog di un Principe Che Non Molla Mai...Terrone ed Impertinente!!
dunque...dunque...dunque...io aggiungerei anche di bere tanta tanta tanta acqua "Vitasnella" come fa la sottoscritta.. .e di notte rimpiazzarla con qualche rum&cola...e una domanda mi sorge spontanea: ma se dalle 12 alle 15 è sconsigliato andare a mare o comunque esporsi al sole, perchè noi oggi scendiamo in spiaggia alle 14.30???...ehehehhehehehhe...
dimenticavo...grazie mille x ieri!!!